Come responsabile regionale dell’attività venatoria per Fratelli d’Italia, come Presidente regionale dell’Associazione Cacciatori Lombardi, ma soprattutto come cacciatore, non posso che prendere le doverose distanze dalla recente fiducia votata all’Assessore Fabio Rolfi.

Non possiamo, dopo le vicende di quest’anno far finta di nulla, la responsabilità della chiusura totale della caccia, dopo solo due giorni dal suo inizio, l’ attuale situazione dovuta ai controlli sui sigilli inamovibili dei richiami vivi, sono da imputare senza ombra di dubbio all’Assessore e ai suoi uffici, per non aver fatto come in Liguria con un anellino nuovo che poteva evitare tutti questi  problemi con denunce penali.

Ci sono state ben due manifestazioni per esternare il disappunto del mondo venatorio, abbiamo chiesto pubblicamente come associazioni venatorie l’azzeramento dei componenti della direzione generale e le dimissioni dell’Assessore stesso.

Ora non possiamo mandare tutto a tarallucci e vino e far finta di nulla.

Una vera e propria miopia politica sta colpendo Regione Lombardia, che in mancanza di scelte coraggiose, lascia soli, purtroppo, non solo i cacciatori ma intere categorie che da sempre sono state bacino di voti per il centro destra.

Questo immobilismo e mancanza di coraggio, non farà altro che portare malcontento tra le file di categorie di gente per bene, che andrà inesorabilmente ad ingrossare il partito degli astensionisti, con buona pace della sinistra, che a votare ci vanno sempre e comunque.

Io non ci sto

Carlo Bravo

Presidente Regionale A.C.L.

Responsabile Dipartimento Venatorio Fratelli d’Italia – Lombardia

Come ormai tutti saprete regione Lombardia ha tentato di correre ai ripari dopo la decisione monocratica in inaudita altra parte del Presidente della IV sezione del TAR di Milano, che accoglie la sospensiva d’urgenza richiesta della Lac nel ricorso sul calendario venatorio.

Di seguito i punti salienti delle modifiche apportate per recipire il parere ispra.

  • Dal 25 al 30 Settembre la caccia è consentita esclusivamente da appostamento fisso per tre giorni settimanali ascelta e da appostamento temporaneo nei giorni di mercoledì, sabato e domenica limitatamente alle specie Colombaccio, Gazza, Ghiandaia, Cornacchia Nera, Cornacchia Grigia e Merlo. Quest’ultimo con la limitazione del carniere giornaliero a 5 capi.
  • Il Tordo Bottaccio è cacciabile a partire dal 2 Ottobre. Questo posticipo crea conseguenze non indifferenti in quanto impedisce di esporre i richiami di tale specie se si intende cacciare il Merlo. Esporre in attegiamento di caccia i richiami di specie non consentite è una violazione amministrativa da 300€ a capo(art.31 lettera H L157/92). L’abbatimento fa’ invece incorrere in un reato panale (art.30 lettera H L157/92).
  • L’allenamento ed addestramento dei richiami è sempre consentito, purchè non in atteggiamento di caccia (non potete avere con voi armi), anche presso gli appostamenti di caccia.
  • In questo periodo riapre anche l’addestramento e allenamento dei nostri ausiliari con diverse modalità.Per quanto riguarda gli ATC la modalità è pressochè comune in tutto il territorio regionale in 5 giorni settimanali fino alle ore 18.00, fanno eccezzione gli ATC di competenza dell’UTR dell’Insubria dove si limita l’addestramento secondo quanto riporta l’allegato 5 al decreto 12623. Per i CAC vista la variegata situazione rimandiamo alle disposizioni relative ai vari UTR qui di seguito allegate.
  • Dal giorno 2 Ottobre riprende in toto la stagione venatoria in tutte le forme ed a tutte le specie in calendario fatto salvo quelle inserite nel decreto restrittivo del 24/09/2021 che prevede la sospensione della caccia alle specie Tortora, Moretta, Moriglione, Pavoncella e Combattente. Limita l’Allodola a 10capi giorno/50 stagionali e prevede che vengano sommati a questo carniere stagionale rispettandone il limite delle 50 anche quelle abbattute fuori regione.
  • La validità di questo dispositivo è limitata al giorno 7 Ottobre quando verrà discusso il ricorso al TAR dove potra essere presente a difendere le sue scelte anche Regione Lombardia.

Parte quest’oggi l’iniziativa proposta da A.C.L. e condivisa dal Questore vicario di Brescia Dott. Vinci la distribuzione in 80 dei 206 comuni Bresciani dei PDA ad uso caccia freschi di rinnovo. I restanti comuni saranno di competenza di Federcaccia che ha condiviso con noi questo importante impegno.

L’iniziativa concordata nell’incontro tra A.C.L. e la Questura (che ringraziamo per la disponibilità) lo scorso 26 Agosto, è stata pensata per agevolare e affrettare i tempi di consegna dei PDA senza passare dal sistema di poste Italiane che avrebbero perso ulteriore tempo prezioso soprattutto in vista dell’imminente apertura della stagione venatoria;

Troppi cacciatori stanno aspettando da troppo tempo i PDA ad uso caccia che sono fermi in Questura, per questo grazie al nostro prezioso contributo, verranno portati direttamente nei comuni di residenza che a sua volta chiameranno gli interessati. (La Questura ha inviato una missiva dove si richiede anche ai municipi la massima collaborazione su questo delicato passaggio)
I lavori verranno svolti in 2 tempi, oggi verranno consegnate quelle immediatamente pronte, il giorno 14 Settembre invece le restanti.

Ancora una volta è importante sottolineare l’impegno di A.C.L. che vuole aiutare tutti i cacciatori a prescindere dall’appartenenza associativa, proprio per questo il Dott. Vinci si è complimentato personalmente con la nostra realtà.

Come già ribadito verranno consegnati i PDA ad uso caccia dei nostri comuni di competenza a TUTTI i cacciatori che ne sono in attesa senza distinzione dovuta al tesseramento.

In caso di ulteriori ritardi nel rilascio del nuovo PDA sarà ritirabile presso i propri comuni, con le medesime modalità il vecchio documento, cosi da non veder compromesso l’avvio della stagione Venatoria. Quando il nuovo documento sarà finalmente a disposizione il vecchio dovrà essere immediatamente restituito presso la più vicina caserma dei Carabinieri del proprio territorio.

Ufficio Stampa A.C.L.

Contestualmente all’invio del Tesserino Venatorio, Regione Lombardia ha inviato anche i moduli per i pagamenti sulla piattaforma PagoPa, troverete due o più di questi moduli. Ci giunge notizia che erroneamente sono stati spediti i moduli dei pagamenti degli appostamenti a tutti i cacciatori che abbiano optato per la Forma da Appostamento.

Uno è quello relativo alla Tassa di concessione Regionale da 64,56€ va pagato tutti coloro che intendono andare a caccia nella prossima stagione.

Mentre uno o più moduli relativi alle Concessioni degli Appostamenti Fissi da 55,78€ o 27,89€ se ridotto.

E’ da pagare solo ed esclusivamente dai titolari degli appostamenti e il bollettino deve riportare il relativo numero dell’appostamento.

Gli altri cacciatori che hanno optato la forma da Appostamento non devono versare suddetta concessione.

Questa mattina insieme al Consigliere Regionale Simona Tironi, che ringraziamo per la disponibilità e all’amico Giuliano Scalvini componente del direttivo A.C.L. ho avuto il piacere di incontrare presso la sede delle Questura di Brescia il Vice-Questore vicario Dott. Fausto Vinci e la Dott. Francesca Peppicelli, dirigente incaricata al rilascio dei PdA.

Un’incontro molto proficuo su un tema che a noi sta molto a cuore, velocizzare il rilascio del rinnovo del PdA e delle nuove licenze di caccia per l’imminente apertura della stagione Venatoria.

Abbiamo fatto il punto della situazione e portato le nostre proposte. Abbiamo concluso con molte rassicurazioni e un percorso condiviso che ci gratifica.

Al Dott. Fausto Vinci va il ringraziamento di tutta l’A.C.L. per averci ascoltato e aver condiviso con noi le nostre proposte che vanno nella direzione della collaborazione e massimo supporto.

Carlo Bravo

Presidente Regionale A.C.L.

Si richiede a tutti i nostri tesserati con il porto d’armi in sede di rinnovo, interessati alla preapertura, di far pervenire il proprio nominativo tramite messaggio o mail o tramite i propri presidenti di sezione al direttivo provinciale.

Si sta tentando di istituire un canale preferenziale per far sì che arrivino tutti i PDA per tempo scaglionando in base alle effettive esigenze del cacciatore.

Potete altresì inviarli via mail a -ACLBRIONE@GMAIL.COM -NICOBRESCIANI1989@GMAIL.COM

Il giorno Lunedì 02 Agosto 2021 alle ore 20.30 è indetta l’assemblea ordinaria dei Soci con all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2020 e Preventivo 2021/2022.

A CAUSA DELLE RESTRIZIONI IMPOSTE DALLA NORMATIVA COVID-19 L’ACCESSO IN PRESENZA PRESSO LA SEDE IN VIA LOCCHI,1 A BRESCIA E’ PERMESSO ESCLUSIVAMENTE AL DIRETTIVO REGIONALE ED AI DELEGATI INDICATI DALLA PRESIDENZA.

La platea dei soci potrà partecipare alla discussione attivamente da remoto tramite la piattaforma ZOOM.

Per ottenere il link per l’accesso alla riunione si dovrà far richiesta (preferibilmente tramite messaggio WhatsApp) a Nicolò Bresciani al n.3299769362.

 Regione Lombardia : un passo significativo verso la semplificazione la tassa regionale PagoPa arriverà direttamente casa insieme al nuovo tesserino

Approvate ieri anche alcune importanti modifiche alla Legge 26 : Beccaccia fino al 31 gennaio – Giubbino ad alta visibilità anche per le guardie volontarie e caccia di selezione al cinghiale tutto l’anno.  Capanni : eliminato l’onere di rimozione se ci sono cause gravi.

Tassa Regionale caccia + tesserino –

La regione lo invia a casa di tutti i cacciatori Lombardi

Una complicazione di meno per tutti, cacciatori e associazioni, che già da fine gennaio stavano organizzandosi per stampare dal sito della Regione Lombardia attraverso il sistema PagoPa l’avviso di pagamento della tassa regionale di € 64,56.  Ora dopo numerosi solleciti l’ assessorato ha dato conferma che il bollettino di pagamento arriverà al domicilio di ogni singolo cacciatore lombardo e lo si potrà pagare anche presso le tabaccherie autorizzate (in pratica quasi tutte) . Basterà recarsi in tabaccheria con il modulo che arriverà a casa e procedere al pagamento dovuto. 

Questo, in tempi di Coronavirus, eviterà le lunghe code presso gli uffici postali o anche i vari passaggio per scaricarlo dal sito web della regione.  Lo si potrà pagare in contanti e anche con le normali carte.  Il PagoPa lo si potrà pagare anche banca con addebito sul proprio conto corrente.

Questa semplificazione alleggerisce non poco anche noi come associazione benché ci stessimo organizzando per fornire questo servizio a tutti i nostri associati. 

Il bollettino per il pagamento della tassa regionale di caccia arriverà a tutti . La Regione Lombardia spedirà a casa una busta contenente il foglio del PagoPa insieme al nuovo tesserino venatorio per la stagione 2020- 20121

Regione Lombardia : cosa cambia per la prossima stagione – le modifiche alla Legge 26 appena approvate dal Consiglio regionale

Dalla prossima stagione venatoria ci sono diverse e significative

 

Regione Lombardia  – ecco in sintesi le proposte votate e approvate 

  1. estesa la possibilità di cacciare la beccaccia nei soli ATC fino al 31 gennaio ( solo sabato e domenica
  2. Approvata la possibilità per i capannisti di usufruire del pacchetto di 15 giornate per la vagante alla migratoria già dal 1° ottobre ( prima si poteva fare solo dal 15 ottobre)
  3. In termini di sicurezza – Obbligo per le guardie venatorie volontarie di  indossare uniforme con capo e giubbino con pettorale dorsale ad alta visibilità 
  4. In termini di sicurezza – Obbligo per i cacciatori nella caccia alla fauna stanziale e a tutti gli ungulati  indossare  capo e giubbino con pettorale e dorsale ad alta visibilità
  5. Estensione dei periodi di caccia agli ungulati – il cinghiale in selezione potrà essere cacciato tutto l’anno con piani di prelievo mirati- per la prevenzione dei danni agricoli
  6. Utilizzo del visore notturno per la caccia al cinghiale in selezione
  7. Capanni – In caso di impossibilità di rinnovare l’autorizzazione del capanno per cause gravi ( es. malattia, disoccupazione ecc.) viene eliminato l’onere di rimuovere il capanno per tutto il tempo in cui perdurano tali problemi

Il Consiglio Regionale ha invece respinto la proposta di eliminare la forma di caccia alla sola migratoria per unificarla con la caccia alla stanziale

 

ACL – Ufficio Stampa

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